La storia di Ristorante Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon

Da Pietro al Pantheon di Roma è un ristorante capitolino che propone i piatti della tradizione giudaico-romana. E’ uno dei punti di riferimento per chi, una volta visitato il celebre monumento romano, intende regalarsi qualche ora all’insegna della buona cucina, assaporando letteralmente la tradizione della Capitale, intraprendendo un percorso che è sia culturale che culinario. Questo ristorante Pantheon di Roma, infatti, propone una esperienza fuori dall’ordinario, che parte dal senso del gusto e giunge lontano, arricchita da una atmosfera suggestiva e allo stesso tempo serena. Merito del locale, arredato con gusto leggermente retrò e abbellito da un sapiente gioco di luci. A fare da sfondo, la genuinità del personale, il quale spicca non solo per competenza e professionalità, ma anche per la capacità di incarnare lo spirito goliardico tipico dei romani.

Il punto di forza rimane comunque l’offerta. Questa rappresenta rievoca fedelmente la tradizione culinaria giudaico-romana, che rispetto a quella laziale si arricchisce del contributo (praticamente millenario) della cultura ebraica. I carciofi alla giudìa costituiscono uno dei piatti più richiesti, in virtù di una materia prima di grande qualità, coltivata tra Ladispoli e Civitavecchia. L’offerta comprende anche i saltimbocca alla romana, gli spaghetti cacio e pepe, i bucatini all’amatriciana, la pasta alla carbonara. Piatti semplici ma incredibilmente ricchi, realizzati con ingredienti genuini e di grande qualità. Come dessert, il ristorante Pantheon di Roma propone, tra gli altri, la Millefoglie. Di origine francese, ma ormai diffusa anche in Italia, consiste in vari strati di pasta sfoglia farciti con crema e glassati in superficie.

L’attività si segnala anche per la sua versatilità. Oltre a offrire una esperienza gustativa memorabile, mette a disposizione il catering. E’ un modo alternativo di erogare il servizio ristorazione. Consiste nel reperimento degli ingredienti, nella preparazione dei piatti e nel servizio al tavolo in una location scelta dal cliente. Il servizio quindi non è legato a una specifica attività. Il ristorante Pantheon di Roma, inoltre, mette in vendita i migliori tartufi italiani, recuperati principalmente nell’Appennino umbro. Numerose sono le varietà: il bianco, il bianchetto, il nero pregiato, il moscato e lo scorzone. Il nero, in particolare, spicca per il suo aroma e il sapore delicato. Le varietà più chiare di contraddistinguono per un profumo leggermente pungente e per un gusto molto più marcato, che punta al piccante. Tutti i tipi di tartufo sono protagonisti di numerose ricette, a volte in sostituzione del pecorino o del parmigiano.

Da Pietro al Pantheon di Roma offre i piatti della cucina giudaico-romana. Si trova in una posizione strategica, molto vicina al famoso monumento capitolino.

Tra i piatti che compongono l’offerta spiccano i seguenti:

• Spaghetti alla carbonara. Primo piatto tipico laziale, è stato inventato di recente (forse nel periodo appena successivo alla seconda guerra mondiale). Esistono svariate versioni. Può essere preparato con pancetta o guanciale, uova, formaggio pecorino o parmigiano.
• Bucatini all’amatriciana. La ricetta tradizionale vede il guanciale come ingrediente principale. E’ un piatto dal sapore molto marcato, ricco e nutriente.
• Spaghetti cacio e pepe. E’ un prima molto semplice da preparare. Sono sufficienti la pasta, il pecorino grattugiato, il pepe e l’acqua di cottura (che con il formaggio forma una salsina).
• Taglioni al tartufo. In questo piatto, il burro si sposa benissimo con il tartufo, meglio se bianco. Il sapore è delicato e allo stesso tempo capace di riempire la bocca.
• Carciofi alla giudìa. Ricetta tipica della comunità ebraica di Roma. E’ semplice frittura di carciofi, che però devono essere della qualità “cimarola”, meglio se coltivati tra Ladispoli e Civitavecchia.
• Millefoglie. Dolce di origine francese, consiste in più strati di pasta sfoglia arricchiti da crema pasticceria. In genere, viene applicato uno strato di glassa.

Il ristorante Pantheon di Roma propone alcuni servizi collaterali:

• Vendita di tartufi. L’offerta comprende i migliori prodotti dell’appennino umbro. Numerose sono le varietà: dal bianco al bianchetto, dallo scorzone al moscato, dall’uncinato al nero pregiato. Quest’ultimo si distingue per l’aroma caratteristico e per il sapore estremamente delicato. Le varietà più chiare, invece, hanno un sapore più piccante e all’olfatto si presentano più pungenti.
• Catering. Questo servizio consiste di usufruire dell’attività di ristorazione ma scegliendo la location. Vengono reperiti i cibi, preparate le pietanze e servite al tavolo. Concede quindi alcuni margini di manovra al cliente, che può personalizzare il ricevimento come meglio gli aggrada. Lo staff è efficiente e rapido.