Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: il locale
Il ristorante si presenta come un
locale spazioso e arredato con gusto e stile. L’approccio è "old style", leggermente
retro, in modo di rievocare con nostalgia le trattorie di una volta. Anche
l’illuminazione partecipa alla creazione di questa atmosfera calorosa e particolare. Il gioco di luci mette a proprio agio i clienti con una sensazione di intimità e fa da sfondo a pasti ora semplici
ora elaborati, ma sempre molto gustosi. Da Pietro al Pantheon offre il meglio
della cucina romana e giudaica, opera nel segno della tradizione, eroga un
servizio in grado di incontrare il favore dei clienti.
Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: una posizione strategica
A contribuire al successo del ristorante è stata anche la sua posizione strategica. Come si intuisce dal nome,
si trova a due passi dal celebre monumento capitolino. Il Pantheon è un luogo
di attrazione di grande livello, testimonianza della grandezza della Città
Eterna, simbolo di un passato che non c’è più, eppure rivive nei vicoli e nelle
strade della Capitale. Da Pietro al Pantheon rappresenta la meta ideale per i
turisti che, esaltati dalla bellezze storiche e monumentali romane, vogliono
regalarsi un momento di relax, rifocillarsi e allo stesso tempo intraprendere
un percorso culturale. L’offerta, infatti, è incentrata quasi interamente
sull’arte culinaria romana.
Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: la cucina giudaico-romana
Nell’immaginario collettivo, la capitale viene associata
alla cucina laziale. Eppure esiste una tradizione collaterale, che si affianca
a quella più famosa e in un certo senso la arricchisce. E’ la cucina
giudaico-romana, frutto della presenza millenaria della comunità ebraica.
Alcuni elementi rievocano la tradizione romanesca, come l’abbondante utilizzo
della pasta, delle carni lavorate e degli ingredienti cosiddetti poveri. In
più, però, si segnala la spiccata predilezione per i prodotti dell’orto e per
le parti meno prestigiose dei suini e dei bovini. Il ristorante Pantheon Roma offre le migliori ricette della cucina
giudaico-romana, alla quale si attiene fedelmente.
Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: un servizio speciale
Tra i punti di forza dell’attività figura la versatilità.
Il ristorante Pantheon Roma mette a
disposizione un servizio aggiuntivo, offrendo la sua cucina al di fuori del locale con il catering. Un modo di preparare i
pasti ed erogare il servizio al tavolo che non è legato esclusivamente a un
locale, a una trattoria o a un ristorante. Si adegua, infatti, alle location scelta dal cliente. E’ proprio questo il vantaggio rispetto all’approccio
tradizionale: la libertà nella scelta del locale. Il servizio, ad ogni modo, si
appoggia a uno staff preparato ed esperto, forte di molti anni di esercizio
della professione.
Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: la vendita di tartufi
Tra i servizi collaterali che l’attività offre spicca
anche la vendita di prodotti pregiati, come il tartufo. Il ristorante Pantheon Roma mette in vendita numerose varietà, tutte
in grado di esprimere un livello di qualità piuttosto elevato. I prezzi sono conformi al tenore del prodotto, e rispettano gli standard del mercato. L’offerta comprende il celebre tartufo bianco, protagonista di
molte ricette, le varietà nero pregiato, bianchetto, scorzone, moscato.
Quest’ultima spicca per il suo sapore piccante e marcato ma anche per un
profumo che ricorda il muschio. E’ utilizzata per dare personalità ai piatti altrimenti
scialbi.
Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: un’esperienza a trecentosessanta gradi
La mission dell'attività va oltre la semplice
ristorazione. Il ristorante Pantheon Roma propone qualcosa di più. Nello
specifico, la volontà di offrire un’esperienza totalizzante, che non coinvolga
solamente il senso del gusto. In questo senso vanno inquadrate le scelte
compiute sul fronte dell’arredamento: elementi retrò dosati con moderazione,
luci distribuite in modo suggestivo, il giusto mix tra semplicità e
ricercatezza. Anche la composizione del menù e la scelta dei piatti
contribuisce a porre in essere una esperienza particolare, un viaggio che
coinvolge i sensi e offre riferimenti culturali a volte anche millenari. Per
saperne di più è possibile consultare il sito www.ristorantepantheon.roma.it.
Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: il catering
E’ un servizio che si sta diffondendo ed
è sempre più richiesto. E’ il catering, un modo alternativo di proporre la ristorazione.
A giovarsene è il cliente, dal momento che può scegliere liberamente la
location, senza essere vincolato a una attività in particolare. Nello
specifico, il servizio consiste nel reperimento dei cibi, nella preparazione
dei piatti e nel servizio al tavolo. Il tutto in forma itinerante. Da Pietro al Pantheon mette a disposizione tutto il suo bagaglio di competenze ed
esperienze per offrire un servizio catering di qualità.
Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: il tartufo bianco
Il tartufo bianco è un alimento molto pregiato, in grado
di conferire lustro e gusto ai primi piatti. Si presenta con una superficie
liscia giallognola o tendente all’ocra. La polpa è molto chiaro ma tende al
marroncino, soprattutto quando la maturazione è in uno stato avanzato. Ha un
profumo molto marcato e suggestivo che ricorda vagamente l’aglio e più
spiccatamente il formaggio. Al palato è moderatamente piccante, il gusto è
simile al grana padano. Da Pietro al Pantheon propone ai suoi clienti il miglior
tartufo bianco degli appennini umbri.
Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: le altre tipologie di tartufo
L’offerta di tartufi è molto ampia e comprende molte
delle varietà attualmente in commercio. Il fiore all’occhiello del ristorante Pantheon Roma è il tartufo
nero. Esternamente si presenta con una superficie verrucosa molto scusa, con
piccole aree tendente al rosso-amaranto (soprattutto quando è acerbo). La gleba
è bruna con qualche venatura bianca. E’ probabilmente il tartufo più aromatico,
anche se raramente arriva a essere pungente. Il sapore si dispiega con tonalità
delicate ma in grado di riempire il palato. Altre tipologie in vendita sono il
bianchetto, lo scorzone, il moscato.
Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: i carciofi alla giudìa
I carciofi alla giudìa sono un piatto molto antico. Le
prime tracce si trovano in alcuni testi di cucina risalenti addirittura al
Rinascimento. La preparazione è semplice. Si tratta, molto banalmente, di
frittura di carciofi. E’ l’ingrediente, però, a fare il piatto. La varietà deve
essere la “cimarola”, detta anche “mammola”. Questo ristorante offre i carciofi
alla giudìa preparati secondo la ricetta tradizionale, utilizzando solo quelli
coltivati tra Ladispoli e Civitavecchia. Nonostante la sua apparente semplicità,
è uno dei piatti più richiesti. Può fungere da contorno e da antipasto.
Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: i tagliolini al tartufo
I tagliolini al tartufo sono un prodotto molto semplice e
gustoso. La pasta viene lessata, scolata al dente e fatta saltare su una
padella sulla quale precedentemente sono stati fatti scaldare il burro e il
tartufo grattugiato. La varietà più indicata è il bianco ma può andare bene
anche il bianchetto. A condire il tutto, una sventagliata consistente di
parmigiano. I tagliolini al tartufo rappresentano un piatto molto richiesto,
sebbene non facciano parte a pieno titolo della tradizione culinaria romana
(provengono infatti dall’Umbria). Il burro si sposa benissimo con il tartufo,
arricchito ulteriormente dal tocco finale dato dal formaggio.
Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: gli spaghetti cacio e pepe
La tradizione romana è basata sul concetto di semplicità,
che però non vuol dire banalità. E’ vero che la preparazione è molto spesso
facile, ma a influire sul risultato finale è soprattutto la qualità degli
ingredienti. Un esempio è fornito dagli spaghetti cacio e pepe. Oltre alla
pasta, sono necessari solo il pecorino e il pepe. Il pecorino, però deve essere
rigorosamente romano. Il ristorante
Pantheon Roma offre una delle più buone “cacio e pepe” della Capitale, in
grado di riempire il palato (e lo stomaco).
Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: i bucatini all’amatriciana
I bucatini all’amatriciana sono un piatto tipico della
tradizione laziale e, nello specifico, della città di Amatrice. E’ un primo
molto semplice da preparare ma molto gustoso, che gioca molto sulla qualità
degli ingredienti. Attorno a questo argomento sono nate delle discussioni.
Guanciale o pancetta? Bucatini o spaghetti? Il ristorante Pantheon Roma offre la ricetta tradizionale. Grande
attenzione viene riservata alla scelta degli ingredienti ma anche ai metodi di
preparazione e di cottura. In questo caso, conta anche l’esperienza, oltre che
la passione e il rispetto per una tradizione che vanta secoli e secoli di vita.
Ristorante
Pantheon Roma Da Pietro al Pantheon: la millefoglie
L’amore per le proprie tradizioni non dovrebbe impedire
di sperimentare e guardare a quanto di buono proviene dalle altre culture. E’
questa la convinzione del ristorante
Pantheon Roma che, in mezzo a tante pietanze romanesche, riserva un po’ di
spazio a una specialità d’oltralpe: la millefoglie. E’ uno dei dessert
apprezzati, e non solo in Francia. E’ composta da vari strati di pasta sfoglia
(almeno tre) farciti più o meno a piacimento. Questo ristorante offre la
versione originale, con crema pasticciera e la glassa a ricoprire il tutto.